Mangio perché sono stanco

“Ho mangiato senza pensarci perché ero stanco” ed è proprio così: più sei stanco più ti è difficile scegliere in modo adeguato ciò che vuoi mangiare. Quando siamo stanchi la nostra forza di volontà si riduce, spesso perché l’abbiamo già usata per non aggredire la suocera che ci critica, per restare calmi quando i figli fanno storie, per non diventare isterici quando siamo bloccati nel traffico. Dopo una giornata piena di tensione il nostro sistema nervoso si ritroverà affaticato e di conseguenza meno capace di gestire quelle scelte istintive che ci portano a mangiare ciò che non dovremmo.

Se fa tanto ad innescarsi il pilota automatico della ricerca del cibo che ti dà soddisfazione immediata, piacere e gratificazione, avrai difficoltà a smettere perché le papille gustative diranno al cervello che finalmente hai trovato la tua oasi di pace.

In realtà non è così perché spesso mangiare troppo non fa altro che peggiorare il tuo stato di stanchezza psicofisica, di frustrazione e di avvilimento.

Consapevolezza

Diventare consapevole del fatto che la tua stanchezza è dovuta a come vivi la giornata e al livello di tensione con cui affronti le cose sarà la strada giusta verso il cambiamento.

Inizia a distinguere ciò che mangi per fame reale e ciò che introduci senza pensarci perché sei esausto come una pila scarica.

Fai attenzione alle scivolate dovute alla stanchezza perché spesso innescano un circolo vizioso di scelte sbagliate.

Se vuoi sapere come riuscire ad affrontare queste situazioni mettiti in contatto con me.

Stanco che si abbuffa

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