Gli spinaci
Tra le verdure di marzo – in attesa dei tanto amati asparagi che arriveranno tra qualche settimana – ho trovato al mercato degli ottimi spinaci freschi. Caratterizzati da un sapore metallico e leggermente amaro, gli spinaci sono disponibili tutto l’anno ma proprio in questo periodo è possibile acquistarne di freschissimi e di tante varietà.
Gli spinaci sono noti per le proprie qualità nutrizionali tra cui elevati livelli di calcio e ferro, non tutti sanno però che la presenza di acido ossalico che funge da legante tra i 2 minerali fa sì che i medesimi non possano essere assorbiti dal nostro organismo. Per questa ragione, sono ben altri gli elementi di cui il nostro corpo può beneficiare, per esempio magnesio, potassio, fosforo, rame, e l’acido folico (importante per le donne in gravidanza).
Spinaci e alimenti ricchi vitamina C
La figura di Braccio di Ferro che divora spinaci diventando sempre più forte è quindi da sfatare. Le lenticchie, per esempio, contengono molto più ferro degli spinaci (9 milligrammi /100 grammi), lo stesso si può dire della carne rossa il cui ferro è ancora più facilmente assimilabile. Un anemico quindi dovrebbe orientarsi maggiormente su questi 2 prodotti piuttosto che consumare spinaci in quantità. Nonostante tutto, condendo gli spinaci con succo di limone ricco di vitamina C, l’ostacolo descritto sopra può essere parzialmente aggirato poiché la vitamina facilita l’assorbimento del ferro altrimenti perduto.
Quando si acquistano gli spinaci è necessario accertarsi che il verde della foglia sia uniforme e non presenti parti scure o ingiallite. Una volta diviso il gambo dalle foglie, la fase di lavaggio del prodotto è un po’ più complicata rispetto ad altri ortaggi in quanto la foglia ha la tendenza a trattenere parte della terra che solo più risciacqui consecutivi possono eliminare. E’ invece sconsigliato lasciare la foglia in ammollo perché questo significa perdere parte degli elementi più importanti contenuti nel prodotto a livello di metalli e vitamina A.
Spinaci crudi
Se particolarmente freschi, possono essere consumati crudi, magari per guarnire insalate arricchite con noci e parmigiano oppure con qualche fetta d’arancia, il tutto condito con sale, pepe ed olio extravergine d’oliva.
Se invece si desidera cuocerli, è consigliato cuocere gli spinaci in poca acqua in quanto tendono a rilasciarne abbondanti quantitativi.
Tra le ricette più appetitose segnalo la PARMIGIANA DI SPINACI, ottimo piatto unico::
1 – Dopo averli lavati accuratamente, scottare gli spinaci in acqua bollente per alcuni istanti, scolarli e strizzarli bene
2 – Condire gli spinaci con un filo d’olio, un pizzico di sale e un paio di cucchiai di parmigiano. Metterli ben distesi in una teglia da forno.
3 – Distribuire sulla superficie un sugo di pomodoro precedentemente insaporito a piacere, ad esempio con aglio o un trito di cipolla, e finire con mozzarella tagliata a dadini (può essere la quantità che avete deciso di consumare in un pasto).
4 – Passare in forno ben caldo per 4/5 minuti affinché la mozzarella si sciolga.
5 – Lasciate riposare per alcuni minuti e gustare questo piatto unico, gustoso e leggero.
Buon appetito!