Come mi piacciono le uova
Oggi mi sono cucinata un uovo al tegamino con contorno di broccoli. SI, non mi sono sbagliata, quello che vedete è un solo uovo con due tuorli. Mi succede di trovare questa piacevole sorpresa quando acquisto uova biologiche, con la sigla xl, provenienti da galline giovani e in buona salute e non lo interpreto certamente come un segno che predice il futuro ma come una fortuita coincidenza.
Proprietà nutrizionali delle uova
Mangio spesso le uova perchè sono ricche di proteine di alta qualità, di vitamine e sali minerali come vitamina A, la riboflavina, l’acido folico, la vitamina B6 e B12, la colina, il ferro, il calcio, il fosforo e il potassio e non per ultimo, perchè mi piacciono.
Purtroppo è convinzione diffusa che le uova aumentino il colesterolo, che facciano male al fegato e che contribuiscano all’aumento di peso. E’ vero che il tuorlo è ricco di grassi ma questi sono prevalentemente quelli monoinsaturi e polinsaturi, ovvero quelli buoni. Inoltre, la composizione lipidica è rappresentata solo per il 65% dai trigliceridi, contro il 98% di media degli altri alimenti. Inoltre il tuorlo dell’uovo è ricco di lecitine e sia albume che tuorlo contengono una buona percentuale di fosfolipidi. In altre parole, le uova sono una preziosissima fonte proteica a basso costo con un impatto benefico sulla salute.
Tra i vari pregiudizi verso le uova ricordiamo quello legato alla sua digestione. In realtà il tempo di digestione delle uova varia a seconda del metodo di cottura.
Come cuocere le uova
Per renderle più digeribili cuocetele alla coque: immergetele in acqua che ha preso il primo bollore e lasciatele immerse per 3 minuti. Avrete l’albume rappreso e il tuorlo morbido e le potrete digerire in meno di due ore (la carne la si digerisce mediamente in tre ore).
Le uova sode sono meno digeribili perchè il tuorlo rappreso viene attaccato con difficoltà dai succhi gastrici. Maggiori difficoltà digestive anche per le uova in frittata ma ciò dipende dalla quantità di olio o burro usato per la cottura.
A me piacciono all’occhio di bue cotte in un tegame antiaderente e le accompagno con verdure cotte o con insalate.
L’unica controindicazione potrebbero averla le persone che soffrono di calcoli, perché proprio la tipologia di lipidi stimola la cistifellea, causando coliche.
Secondo una recente ricerca, condotta dall’Università di Sidney, nella Sidney Medical School, mangiare 12 uova a settimana (quasi due al giorno) non fa aumentare di peso e neppure alza il rischio di incorrere in patologie cardiovascolari.
Forse 12 uova alla settimana sono troppe anche per me (sono certa che alla lunga mi stancherei) ma consiglio a tutti quelli a cui piacciono le uova e anche a chi a volte se ne dimentica , di consumarne 4/5 alla settimana, soprattutto in alternativa alla carne.